Era da tempo che il nostro circolo non ospitava un evento come il Poker d’Assi, dove quattro soci presentano i loro lavori fotografici.
Quest’anno abbiamo deciso di riprendere questa tradizione, con una selezione di quattro talentuose fotografe che avevano partecipato al corso base 2024, nei mesi di gennaio e settembre, scelto dal nostro consigliere del direttivo nonché uno dei docenti , Max D’Urso.
Ad aprire la serata è stata Rachele Altomare, che ha iniziato a fotografare da giovanissima, usando la macchina fotografica del padre. Nonostante una tecnica acerba, le sue foto erano piene di passione e sentimento, catturando attimi di vita familiare, come feste, ricorrenze e occasioni di viaggio. Con il trentesimo compleanno è arrivata in regalo una nuova fotocamera, Rachele ha deciso di approfondire le sue conoscenze e si è iscritta al corso base. I suoi scatti, che spaziano dai viaggi ,altra grande passione, all’esplorazione di Torino, evidenziano un miglioramento notevole, con una maggiore attenzione ai dettagli e una tecnica che si fa sempre più raffinata.
La seconda presentazione è stata quella di Marianna Nardulli, educatrice e operatrice Unicef. Le sue immagini raccontano la quotidianità di chi lavora con i minori stranieri non accompagnati, in particolare con i rifugiati curdi. Marianna ci ha mostrato non solo storie di sofferenza, ma anche di resilienza e speranza. La sua passione per la figura umana è evidente nei suoi scatti, che catturano la realtà con un’attenzione particolare alla vita quotidiana dei suoi soggetti. Altra grande passione sono le giostre, archetipo di giovinezza e di gioco, che raccontano momenti di leggerezza e felicità e celano storie di profonda fatica di chi le gestisce.
Michela Mandolini, anche lei neo-iscritta al corso base, poco propensa a parlare dato la sua timidezza e ha preferito iniziare subito la visione presentando un mix di scatti analogici e digitali. Sebbene inizialmente priva di una macchina fotografica propria, Michela ha utilizzato il cellulare per le sue prime foto. Tra i suoi lavori, si notano immagini di moda, in particolare uno shooting per un’amica con una pagina Instagram, dove ha mostrato una buona gestione dei modelli. Altri scatti raccontano la sua vita quotidiana con il compagno e la sua cagnolina e piccoli racconti di viaggi. Michela è ancora alla ricerca di un proprio stile fotografico, ma la sua attenzione alla composizione e ai dettagli promette un futuro interessante.
Infine, Paola Favaro ha condiviso il suo amore per Londra e per la fotografia, due passioni che si fondono nei suoi scatti. Paola, pur essendo una neofita, ha già un occhio acuto per la luce e la composizione, utilizzando linee e piani per creare un legame profondo tra il soggetto e l’osservatore. Le sue immagini sono caratterizzate da una pulizia e precisione quasi perfetta, dimostrando una grande maturità stilistica.
La serata ha visto una partecipazione attiva del pubblico, che ha interagito con le fotografe, facendo domande e dando consigli. Sebbene le quattro ospiti intervenute abbiano ancora margini di miglioramento, le loro passioni e il coraggio di mettersi in gioco sono stati ampiamente apprezzati. L’evento è stato anche una dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dai docenti del Gruppo Fotografico La Mole, che, con dedizione e competenza, continuano a formare nuovi appassionati di questa arte .
I complimenti vanno a Rachele, Marianna, Michela e Paola, ma anche a tutti coloro che partecipano ai corsi. L’invito è di proseguire questo percorso, perché, come dimostrato dalla serata, il circolo è una grande famiglia che cresce insieme, alimentata dalla passione per la fotografia.
Testo Antonio Di Napoli fotografie Antonio Di Napoli e archivi delle singole partecipanti