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Fotografare la musica

Fotografare eventi e concerti sta diventando sempre più popolare. Ecco alcuni consigli su come comportarsi, che attrezzatura usare, come scattare e come post produrre.

E’ diventato negli ultimi anni abbastanza popolare scattare foto ai concerti in quanto le nuove macchine fotografiche consentono di scattare sempre ad ISO più alti e quindi la possibilità di fare foto di qualità, anche in condizioni di luce scarsa, è aumentata notevolmente.

Tuttavia se si vuole passare dalle foto fatte solo come ricordo dell’evento a qualcosa di più professionale vi fornisco i seguenti consigli da amico che fotografa la musica da alcuni anni:

PRIMO CONSIGLIO

Prima di tutto amate la musica, altrimenti scattare ad un concerto può diventare noioso e assai poco creativo e vi stufereste preso!

SECONDO CONSIGLIO

Accertatevi di essere graditi dal gestore del locale o dal direttore artistico dell’evento. A volte basta chiedere, altre volte è necessario un vero e proprio accredito che viene spesso rilasciato senza troppe difficoltà. In alcuni casi, specialmente ai grandi eventi, viene richiesto un curriculum o addirittura una testata di riferimento che può essere una rivista o anche un web magazine.

TERZO CONSIGLIO

Una volta ottenuto il permesso fate in modo di meritarlo comportandovi in modo corretto al concerto nei confronti dei musicisti e del pubblico. Un comportamento scorretto viene quasi sempre segnalato dal pubblico e può diventare virale nei social compromettendo futuri accreditamenti.

Quindi attenti a:

  • Rispettare le regole imposte dal manager degli artisti sulle modalità di scatto (numero di brani in cui è possibile scattare)

  • Non posizionarsi davanti al pubblico ostacolandone la visione

  • Non ostacolare i colleghi, no chimping (guardare le foto)

  • Non avvicinarsi troppo ai musicisti

  • Silenziare la macchina fotografica

  • Non usare mai il flash

  • Togliere il bip di messa a fuoco e focus assistant

  • Se vi sono posizioni privilegiate da cui scattare alternarsi con i colleghi

  • Vestirsi in modo non troppo appariscente (meglio se scuro)

QUARTO CONSIGLIO

Curate molto la composizione e siate creativi: questa è la cosa più difficile perché si acquisisce solo con l’esperienza e la cultura fotografica.

Tuttavia alcune indicazioni che posso dare sono:

  • Sfruttate le luci per comporre cercando le angolazioni, i controluce e i momenti opportuni

  • Cogliete i momenti salienti da ritrarre: la pause, gli assoli, l’interplay, i particolari

  • Studiate cosa fanno i bravi fotografi del passato e del presente, oggi con il web è facile

  • Fatevi coinvolgere dalla musica che vi porterà a scattare meglio, è noto che la musica genera endorfine che portano ad uno stato di benessere fisico che vi metterà nelle condizioni ideali per scattare in modo creativo

  • Non scattate in modo compulsivo ma studiate bene l’inquadratura

  • Evitate gli oggetti disturbanti; microfoni, leggii, pubblicità

QUINTO CONSIGLIO

Scegliete bene l’attrezzatura, la prima scelta da fare è tra reflex e mirroless, le prime a mio avviso hanno ancora migliori prestazioni a ISO alti mentre le seconde hanno un grande vantaggio per quanto concerne il peso e la silenziosità, in concerti acustici il click può essere molto fastidioso.

Per quanto concerne le ottiche il fattore chiave è la luminosità, è bene avere un’ottica corta per le scene di insieme ed una medio lunga per i particolari, un classico è il 70-200 2.8. Se il budget ve lo consente usate con due corpi macchina per essere rapidi, spesso le situazioni interessanti durano pochi secondi e non si ha tempo di cambiare ottica.

SESTO CONSIGLIO

Curate la post produzione, nelle foto scattate ai concerti è bene prestare attenzione a:

  • le tecniche di riduzione del rumore; ad oggi Lightroom è già abbastanza potente e versatile per cui può non essere necessario utilizzare post più complesse con photoshop.

  • Imparare ad usare le maschere a degradare per bilanciare le luci sulla scena

  • Valorizzare le zone più importanti della foto (punctum) con le maschere radiali magari intervenendo sulla nuova funzione di LR Texture molto efficiente.

  • Intervenire sull’istogramma in modo da rendere più viva la foto, molto spesso un’enfasi alle luci ed una riduzione delle ombre produce un effetto positivo.

Buon divertimento e che la musica e la luce siano con voi !!!

(testo di Carlo Mogavero)