Spesso nelle uscite con gli allievi del corso di fotografia base, e già durante le prime serate di tecnica ai corsi di fotografia, i nuovi soci ci chiedono lumi sulla tecnica di panning. Evidentemente, è un tipo di foto che piace e noi con questo piccolo articolo proviamo a darvi qualche consiglio utile.
COS'E' IL PANNING
Il panning è quell’effetto in fotografia che si ha inseguendo, mentre si scatta la fotografia, un soggetto in movimento in cui otteniamo un bel effetto di stacco con lo sfondo rendendolo indefinito. Non va assolutamente confuso con una foto di effetto mosso. In un panning ben riuscito il soggetto, o almeno una parte principale dallo stesso, deve essere ben riconoscibile e a fuoco. Altrimenti è solo una foto sbagliata.
Due soggetti dove i volti sono più difficili da tenere ben visibili. 1/15sec, f13, ISO100
Un soggetto al limite, abbastanza lento ripreso in un esterno curva creando un effetto interessante sullo sfondo.
1.4sec, f22, ISO200, filtro ND 8, 10mm su APSC
Un soggetto congelato dal breve tempo di scatto di 1/200sec ma ripreso in modalità panning. Il ghiaccio della pista scompare e solo il piccolo cono ci da' evidenza della tecnica usata
I soggetti sono ovviamente tutti soggetti in movimento, si usa per dare senso di dinamismo, fra i soggetti preferiti ci sono sicuramene gli eventi sportivi.
- Maggiore è la velocità del soggetto e migliore sarà l’effetto di panning.
- Minore è il tempo di scatto e maggiore sarà l’effetto.
- Tempi di scatto troppo lenti posso introdurre spostamenti involontari in alto e basso della nostra fotocamera rendendo la foto inutilizzabile.
- Il tutto ovviamente si fa a mano libera
Occorre fare un po’ di pratica ed esperienza in campo… Non scoraggiatevi se i primi tentativi non saranno soddisfacenti.
Uno sfondo purtroppo ancora troppo ben definito anche se con impostazioni di panning corrette. 1/30sec, f8, ISO100
LE IMPOSTAZIONI
Sono molto semplici:
- Impostate la macchina in modalità di priorità di tempo. Provate con tempi pari ad 1/20 di secondo.
- Disabilitate lo stabilizzatore, fidatevi.
- Seguite un soggetto che sia parallelo, che abbia sempre la stessa distanza da voi.
- Iniziate inseguire il soggetto nel mirino della fotocamera, abbiate cura che l'autofocus agganci il soggetto e scattate durante il vostro movimento di inseguimento. In base alle situazioni potete scattare sia a raffica che a scatto singolo. Io preferisco a raffica. Fotografando con tempi lenti anche la raffica vi sembrerà più lenta.
Tempi estremi per questa foto di short track. 1/sec, f10, ISO100
TROPPA LUCE?
Per scattare a tempi con tempi attorno ad 1/20 potreste trovarvi in situazioni in cui non basta chiudere il diaframma. Un bel filtro ND8 che toglie tre stop di luce è l’accessorio ideale per queste situazioni. Compratelo per il diametro maggiore che avete nelle filettature dei vostri obiettivi e poi potete usarlo su ottiche con diametro minore con un semplicissimo anello adattatore.
Con un filtro ND avremmo potuto giocare meglio sullo sfondo con un diaframma più aperto. 1/40sec, f18, ISO100
Maggiore stacco dallo sfondo ottenuto con un filtro Filtro ND8 a 1/30sec, f7,1, ISO 200
LA POST PRODUZIONE
Abbiamo fatto in fase di ripresa di tutto per rendere irriconoscibile lo sfondo, vi suggeriamo quindi di non applicare filtri di nitidezza, chiarezza o contrasto a tutta l’immagine ma di selezionare con una maschera veloce solo il soggetto, aummentando così il suo effetto di stacco dallo sfondo.
Minima postproduzione sulle scritte dell'auto - 1/60sec, f8, ISO 200 filtro ND8
(Testo e foto di Marcello Samuele)
riproduzione vietata