• +39.324.5464117
  • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography
  • Mignon – Girando per Street, facendo Photography

Mignon – Girando per Street, facendo Photography

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Ore 21.00. Nuova serata della MoleACasaTua. Debutta online il collettivo fotografico Mignon, nostro gradito ed atteso ospite.

Debuttante per niente allo sbaraglio, Mignon è un’associazione culturale che porta avanti progetti fotografici che investigano il quotidiano, l’uomo e il suo ambiente. Tutti presenti i componenti di Mignon per una serata dedicata ai racconti e alla condivisione del loro modo di vedere e di sentire la fotografia.

Un po’ di storia, giusto per accompagnarvi nel percorso che ha reso Mignon una realtà importante per la fotografia di strada nel panorama fotografico nazionale. Mignon nasce nel 1995 da un’idea di Giampaolo Romagnosi che fonda il gruppo con Mauro Minotto e Angelo Tassitano. In anni in cui la street photography non aveva ancora connotati precisi, il piccolo gruppo decide di proporre e di promuovere progetti fotografici legati alla quotidianità in rigoroso analogico e stampa in bianco e nero. Dopo la prima attività di ricerca legata alle opere di Giovanni Umicini che scaturisce in una mostra ed un libro, entra a far parte del gruppo Ferdinando Fasolo. Con Fasolo il lavoro del gruppo si proietta verso l’allestimento di molteplici mostre fotografiche e la stampa di numerosi libri. Nasce il mood espositivo di Mignon: mostre collettive non divise per autore, ma strutturate per creare un percorso visivo accattivante e piacevole da vedere.

Di grande importanza per Mignon è stato l’incontro e l’amicizia con il maestro Walter Rosenblum che spinge Mignon verso la sperimentazione di mostre individuali. Il gruppo accetta la sfida, ma mantiene intatto lo spirito collettivo, tramutando le esperienze personali in lavori di gruppo. L’editing di ogni mostra individuale viene fatto insieme a tutti i componenti del collettivo, generando un’esperienza di crescita che nasce dal confronto. Uhhh, non potete immaginare quanto la Mole si senta vicina a questo modo di pensare!

Intorno al 2005 inizia una nuova fase nella quale Mignon si dedica anche alla divulgazione della fotografia di strada attraverso percorsi formativi e workshop in tutta Italia. I corsi offrono al gruppo prospettive inedite e l’occasione di incontro con nuovi fotografi che si integrano nel collettivo. Fatima Abbadi, Giovanni Garbo, Leonio Berto e in seguito Davide Scapin, si uniscono al gruppo donando nuove capacità e visioni fotografiche. Arriva in Mignon il sito web, il digitale e anche il colore!

25 anni di passione, di studio e di ricerca personale condivisa con il gruppo hanno portato Mignon ad essere una realtà importante nel panorama fotografico nazionale. Fedele alla tradizione della fotografia di strada e all’utilizzo della carta stampata per veicolare i risultati dei suoi progetti, Mignon ha saputo creare un’unione ed un’alchimia che funziona e produce frutti.

Le parole di Giampaolo Romagnosi che raccontano la storia di Mignon sono accompagnate da belle fotografie e da esempi dei percorsi visivi messi a punto dal gruppo. Una multivisione accompagnata da musica ci proietta all’interno di uno dei loro tanti lavori.

Ma ci resta l’acquolina in bocca perché la voglia ed il bisogno di toccare le stampe fotografiche che con tanto amore Mignon produce, ci spinge a chiedere ai nostri ospiti di incontrarci di persona appena sarà possibile.

Arrivederci Mignon e la prossima volta sarà un incontro che profumerà di carta stampata.

(Testo di Paola Zuliani)