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Fotografare l'eclissi di luna

Ci siamo, manca veramente poco a quella che si preannuncia, secondo gli esperti, una delle eclissi più importanti del secolo. La luna piena, infatti, passerà per il centro dell’ombra terrestre nella notte di venerdì 27 luglio ed emergerà con un colore rosso intenso / arancione offrendoci la possibilità di realizzare foto di sicuro impatto.

Scopriamo insieme perchè succede, come fotografarla al meglio e i posti migliori dove appostarsi.

Andiamo con ordine.

L'effetto si verifica perchè la luna, la terra e il sole saranno perfettamente allineati. La luna assumerà questa particolare colorazione quando attraverserà l’ombra proiettata dal nostro pianeta. In questa fase infatti, la luce solare colpisce l’atmosfera e viene assorbita per poi essere irradiata verso l’esterno. La luce blu viene più colpita e filtrata dall’atmosfera: quello che rimane è quindi la luce rossa. L’intensità del rosso dipende dalla presenza di acqua e particelle presenti nell’atmosfera.

Passiamo ora ai consigli fotografici:

  1. E' importante capire dove e quando la luna sorgerà nella località in cui vi troverete. Se non siete esperti di astronomia la soluzione migliore è quella di utilizzare la app che costituisce l'ABC del fotografo di paesaggio, ovvero, The Photographer’s Ephemeris.
  2. Pre visualizzate la composizione che vorrete realizzare (ad es. un monumento, un palazzo oppure una collina), infatti, avrete una finestra di tempo di non più di 10 - 15 minuti prima che la luna sia troppo alta in cielo e che renda meno efficace la composizione.
  3. Utilizzate una focale tele (perchè non utilizzare ad es. quel bel 300 / 400 mm che resta sempre a casa per il suo peso?). Questo vi permetterà di mettere a fuoco la luna più facilmente e di renderla prospettivamente più grande rispetto al resto. In alternativa se avete solo ottiche grandangolari potreste riprendere una multisequenza (in questo caso le impostazioni standard di fotografia notturne vanno benissimo).
  4. Come tempo di esposizione occorre non scendere sotto 1/60 (quindi meglio stare su 1/125 o più) perchè la luna si muoverà abbastanza rapidamente rendendo inutile un eventuale tempo più lungo mediante l'utilizzo di un cavalletto. Come sensibilità data la forte luminosità si potrà stare intorno ai 100 - 200 ISO. Di conseguenza ci si può aspettare una apertura di diaframma fra f/8 e f/11.

Infine a livello di location, per chi resta a Torino, l'apice dovrebbe verificarsi verso le 21.30. In generale considerate che più sarete a ridosso della collina, meno tempo avrete a disposizione. Come posti vi suggeriamo:

  • Piazza Vittorio per vedere spuntare la luna dietro la collina e con le luci della Gran Madre;
  • In riva al Po (Murazzi o Valentino) oppure più lontano verso il parco della Colletta;
  • Colle di Superga (non il piazzale della Basilica) puntando verso Chieri e il Monferrato;

E se il cielo sarà nuvoloso? Beh in questo caso purtroppo non abbiamo consigli, se non quello di controllare le previsioni per evitare appostamenti inutili.

Se avete piacere di approfondire la materia in generale della fotografia notturna potete ricorrere a uno di questi manuali:

Infine, non dimenticate una cosa...godetevi il fenomeno, divertitevi e non prendetevela se le foto non saranno perfette.

(Testo di Riccardo Rebora)