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  • Corsi e Concorsi storici del Cupolone:
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Corsi e Concorsi storici del Cupolone:

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Del Gruppo Fotografico “Il Cupolone Bfi Cafiap”  di Firenze e del loro prestigio fotografico ormai si è detto di tutto! 

Tuttavia, in occasione del nostro ultimo incontro abbiamo fatto il focus sul mondo dei concorsi fotografici, di cui loro sono i massimi e più esperti organizzatori sia a livello Nazionale sia Internazionale. 

Non a caso, infatti,  sono arrivati alla 55esima edizione in sessant’anni di vita del circolo, oltre ad essere il circolo fotografico tra i primi classificati in quasi tutte manifestazioni!

E’ chiaro che da parte nostra non potevamo perdere l’occasione di capirne  qualcosa in più, parlando con i nostri amici fiorentini di tutto ciò che significa condurre la macchina organizzativa, non tanto da un punto di vista di regolamento che la FIAF o FIAP emana da anni in modo preciso, ma più che altro sul  perché si organizza un concorso fotografico, fino ad arrivare alla serata finale delle premiazioni, che rappresenta solo la punta dell’iceberg della manifestazione.

La motivazione principale che spinge a organizzare un concorso fotografico, secondo Simone Sabatini, è il piacere di riunire un gruppo di fotografi provenienti dalle diverse parti del mondo  che si ritrovano a confronto, specialmente nei giorni delle premiazioni (come è avvenuto nel 2018 con l’International Florence Photo Contest) in cui ogni singolo partecipante porta il proprio bagaglio culturale fotografico con un duplice scopo: condividere la conoscenza, ampliando la propria, e capire meglio la realtà fotografica dei singoli Paesi per preparasi ad affrontare nel modo migliore i concorsi organizzati in giro per il  Mondo. 

Simone ha iniziato a spiegare quello che è il dietro le quinte della preparazione di un concorso, a maggior ragione se si tratta di un concorso internazionale come quello del 2018 che per loro è stato  e sarà, in tutti i sensi, il punto di orgoglio.

In primis, è importante coinvolgere un buon numero di associazioni  che patrocinano la manifestazione e, ovviamente,  più la manifestazione è importante più chi patrocina sale di livello. Infatti, nella schermata di presentazione del photo-contest, si vedono tutti i loghi degli enti patrocinanti tra cui FIAF, FIAP e GPU. Simone con orgoglio ci mostra quello del SRPOIA, ovvero il patrocinio della via della seta. 

Si tratta di una istituzione molto particolare e importante che difficilmente concede il proprio patrocinio a concorsi fotografici. Ovviamente, Simone ci tiene a precisare che si tratta di patrocini dove non vengono elargiti fondi, e la parte economica è tutta a carico di chi organizza. 

Ma di questo aspetto economico ne siamo ben consci, in quanto anche noi come Gruppo Fotografico La Mole non abbiamo mai usufruito di sostegni economici per tutti gli eventi  fotografici che abbiamo creato.

Il  direttivo del Cupolone, coinvolgendo una buona parte di soci e tirandosi su le maniche, ha messo in moto la grande macchina organizzativa partendo dalla creazione delle locandine, stilando il calendario degli eventi e via dicendo fino all’organizzazione dei due giorni delle premiazioni  ricchi di incontri, tavole rotonde e dibattiti con illustri personaggi del mondo fotografico. Tra i  giurati, nomi di spicco come Romain Nero EFIAP/g HonEFIAP e Direttore servizio patrocinio FIAP, da Lussenburgo, Giuseppe Tomelleri MFIAP-EFIAP/d2 e Riccardo Busi MFIAP, HonEFIAP EFI e Presidente FIAP.

Per cui, con poco meno di 400 partecipanti e 4972 immagini si può intuire la mole di lavoro che si nasconde dietro alla preparazione ad un tale evento!

Uno dei momenti più  importanti  della manifestazione, prosegue Simone, è stato quando la mattina della domenica è venuto a far visita il console della Cina, a cui Giorgio Lotti (fotoreporter tra i più importanti al mondo) ha consegnato la stampa di una sua fotografia, tra le più iconiche, che ritrae il presidente cinese  Zhou Enlai nel 1973. Questa risultata essere una delle fotografie maggiormente  stampate al Mondo, con oltre 100 milioni di copie!

Ma la il vero scopo di un concorso, come si diceva  all’inizio, è quello che viene racchiuso nella fotografia finale con tutti i soci e gli intervenuti, scatto che sintetizza la passione per la fotografia e che  va ben oltre la fatica e il tempo impiegato per la preparazione e  la realizzazione.

Altro momento importate per il Gruppo del Cupolone è stato nel 2020, quando hanno organizzato un circuito con all’interno quattro concorsi: è nato  così il 1° Circuito Fotografico Nazionale “Trofeo Cupolone”, sempre sotto  il patrocinio della FIAF.

Il tutto si è complicato quando, in piena pandemia, non è stato possibile tenere la premiazione in presenza, fissata tassativamente per il 29 febbraio del 2020, con il rischio di far saltare l’intero circuito. Considerando, però, la grande partecipazione e il forte richiamo a livello Nazionale di tale evento, in accordo con i responsabili della FIAF e vista l’eccezionalità della situazione, è stata spostata al 10 ottobre, quando le restrizioni della pandemia sono state allentate. In questa occasione anche la FIAF ha organizzato l’assemblea nazionale di tutti i soci, con le premiazioni di “Foto dell’anno 2019”, “Gran Premio Circoli 2020” etc dando al circuito ancora più visibilità e risonanza Nazionale.

Nel 2020, poi, gli amici del Cupolone, in occasione del  60esimo anniversario, hanno organizzato il 55esimo “Trofeo del Cupolone” e il 30 ottobre si terranno le premiazioni e, con grande orgoglio di tutto il Gruppo Fotografico La Mole, sarà premiato il nostro socio Candido Cupertino con il  premio speciale della Giuria per la fotografia “Sorrisi Svelati”, a cui vanno i complimenti di tutti noi soci. 

Altro aspetto molto importante dei concorsi è la realizzazione del catalogo, che racchiude tutta l’essenza del concorso, comprese le foto dei vincitori e le motivazioni delle giurie giudicanti, e ciò richiede altro impegno da parte degli organizzatori.

Dopo questo excursus sul mondo  organizzativo dei concorsi, siamo successivamente  passati alla visione delle fotografie dei soci del Cupolone, le quali si sono distinte nelle varie manifestazioni a cui hanno preso parte, con risultati brillanti e classificandosi  quasi sempre nelle prime posizioni.  

Le immagini  viste, nemmeno a dirlo, sono molto belle e suggestive e Simone ha spiegato le caratteristiche che tali immagini devono avere per partecipare ai concorsi. Infatti, oltre ad essere delle belle fotografie, devono anche avere quella marcia in più e suscitare, in chi le osserva e le giudica, per pochi secondi una emozione particolare, che le fa preferire ad altre. Teniamo presente che, specialmente nei concorsi Internazionali, arrivano anche 10.000 immagini e capite il lavoro dei giudici che, specialmente nella fase di scrematura iniziale, sono costretti a dare un giudizio nell’arco di una frazione di secondo! Nelle fasi finali, invece,  bisogna premiare le migliori e , essendo rimaste in poche, si accendono le discussioni tra i giudicanti  per selezionare la rosa  dalla quale privilegiare una immagine al posto di un’altra, e la differenza è talmente minima ma fondamentale  per definire la vincitrice.

Per chi partecipa ad un concorso le motivazioni sono: il piacere di mettersi in gioco, il riconoscimento e i vari punteggi che ogni fotografia può ricevere, prestando attenzione al gruppo di giurati e preferendo quelle composte da giudici blasonati che danno quella nota di prestigio in più, a maggior ragione se si tratta di concorsi internazionali. In ultimo, anche una attenzione  alla tipologia di  premio messo in palio!

Nel Circolo Fotografico del Cupolone sono presenti molti cavalli di razza che si dedicano ai vari concorsi sia Nazionali sia Internazionali. Infatti, come già emerso in altre occasioni, gli amici fiorentini hanno acquisito esperienza e una maniacale attenzione nella preparazione e nella scelta del concorso a cui partecipare, in quanto è fondamentale capire la tipologia di giurati che giudicheranno le foto, 

Mario Cioni, Piero Corsetti, Antonella Tomassi, Alessandro Ballini, Marco Berni, Marco Poggioni, Massimo Tommi, Virgilio Bardossi, Valentina Bellini,Simone Sabatini e il più giovane  Ruggero Colozzo,  di cui abbiamo avuto modo di vedere delle fotografie, sono alcuni  dei nomi che compongono la scuderia del Cupolone tra i più attivi partecipanti ai concorsi. Difatti, sia come solisti sia come squadra, hanno partecipato a diverse edizioni della Coppa del Mondo, dei circoli, classificandosi al 18esimo posto nel 2020, al 10imo nel 2019 e nel 2016 sono arrivati al terzo posto! 

Nel 2007, invece, il Cupolone ha vinto la Coppa piazzandosi al primo posto!

Capite bene la portata qualitativa ed emozionale delle immagini realizzate, in cui spicca, tra tutto, l’alto livello di post-produzione che è presente in tutte le fotografie, come se si trattasse di una unica regia. 

La loro vacazione ai concorsi si capisce anche dalla volontà di creare una sorta di serbatoio tra i soci che hanno voglia di intraprendere questa strada, i quali vengono affiancati da alcuni dei nomi che ho fatto prima in qualità di tutor, per aiutarli a crescere e farli entrare nel mondo dei concorsi.

Inutile sottolineare il piacere nel sentire i nostri amici del Cupolone, che ci hanno lasciato senza parole nel capire cosa significa un concorso fotografico fatto ad alto livello.

La loro esperienza  e i consigli dati sicuramente avranno  acceso in tutti noi  la curiosità e la voglia di mettersi a lavorare per cercare di avvicinarsi alla realtà  dei concorsi o, quanto meno, a prenderlo come momento di crescita.

Testo di Antonio Di Napoli, foto tratte da diretta web