• +39.324.5464117
  • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime
  • Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime

Vittorio Sella: interesse scientifico e attrazione verso il sublime

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Grande serata esclusiva in collaborazione con la Fondazione Sella sul grande fotografo piemontese Vittorio Sella 

la serata Sella nasce da una proficua collaborazione con la Fondazione Sella di Biella durata più di un anno. Ad inizio 2020 infatti il sottoscritto decide di organizzare una serata sul famoso fotografo di montagna Vittorio Sella e prova a contattare la Fondazione che risponde prontamente e mi invita subito ad andare a trovarli. A Biella mi accoglie calorosamente Andrea Pivotto l’archivista della Fondazione con cui lavorerò per lungo tempo per preparare la serata.

La serata dopo una breve introduzione in cui si racconta la biografia e le origini di Vittorio Sella è dedicata principalmente alla visione delle foto degli incredibili viaggi del fotografo nei posti più remoti del pianeta, il tutto commentato da Andrea Pivotto che è il vero valore aggiunto in quanto ci consente di rivivere le avventure incredibili descritte dalle foto tramite i suoi aneddoti unici.

Tutte foto della serata sono state fornite in esclusiva dalla fondazione Sella.

Si parte dai primi anni in cui Sella fa esperienza nelle Alpi Valdostane dove si distingue come alpinista di valore soprattutto nelle ascensioni invernali ma soprattutto come un grande fotografo innamorato della montagna. Le fotografie di Sella sono composte perfettamente con una scelta delle luci ottimale: la neve è neve, la roccia è roccia, le montagne paiono cattedrali.

Dalle foto delle Alpi si passa alle foto dei grandi viaggi in giro per il mondo, dal Caucaso alla Alaska, all’Africa, all’Oriente. Impariamo a conoscere anche le capacità documentaristiche del grande fotografo a riguardo dei luoghi, dei villaggi, della flora e delle popolazioni. Andrea ci fa conoscere i personaggi che accompagnarono Sella, i portatori, le dame e il Duca degli Abruzzi che finanziò la maggior parte delle sue spedizioni e con cui ha avuto sempre un rapporto paritario con scambi di opinioni e discussioni a volte anche accese.

Le storie che ci racconta Andrea sono tante e ci fanno capire tutte le difficoltà che si incontravano a quell’epoca durante le spedizioni. Quanto ci racconta è frutto delle sue conoscenze dei diari del fotografo e non si trova sui libri normalmente in commercio, insieme a lui riviviamo le marce estenuanti nella giungla, l’attraversamento dei ponti tibetani, le liti tra i portatori, i momenti di relax ai campi base.

Nella parte finale della serata conosciamo anche l’attrezzatura incredibile usata dal fotografo con le lastre 30X40 del peso di un kg che era in grado di trasportare fine ad altitudini incredibili grazie alla sua prestanza atletica.

La serata si conclude dopo quasi tra ore con tante domande e con l’invito della Fondazione ad andare a Biella a vedere dal vivo le stampe e le lastre. A settembre organizzeremo una spedizione tutti insieme per incontrare nuovamente Andrea Pivotto le sue storie fantastiche !!

(testo a cura di Carlo Mogavero)