Dopo averla a lungo inseguita, a causa dei suoi innumerevoli impegni, siamo riusciti finalmente ad avere Paola Agosti come nostra ospite al Circolo. Paola Agosti, nata a Torino nel 1947, fotografa indipendente dal 1969, nella sua carriera si è occupata con grande attenzione delle vicende del mondo femminile dedicando a questa tematica vari libri,
La sala è gremita e Paola inizia la sua presentazione con una lunga introduzione in cui ci racconta come era la vita di una fotografa donna negli anni ‘60 a Roma. Circondata da fotografi maschi molto aggressivi era costretta a difendersi e ad essere più brava degli altri per riuscire ad emergere. La giornata era lunga e dura dovendo correre da una location all’altra per scattare e poi pensare allo sviluppo e alla stampa per poi finire in stazione Termini per spedire le foto alle redazioni.
I soci sono molto affascinati da Paola e dalle sue storie su un mondo che non c’è più e le domande fioccano. Numerosi sono gli aneddoti come quello su Geddafi che la salva dal possibile investimento di un’auto. Si passa quindi alla visione delle foto quasi tutte rigorosamente in bianco e nero, le tematiche rappresentate sono tante, infatti la produzione di Paola è molto varia e va dal femminismo, le cui foto sono diventate iconiche, ai ritratti di scrittori, ai reportage in Africa e Sudamerica. Accompagnati dai racconti avvincenti della Agosti visioniamo molte foto, perfette nella composizione, e estremamente rappresentative di un epoca cosi densa di eventi e mode. Capiamo che Paola è stata una grande testimone soprattutto degli anni ‘70. Alcune foto ci colpiscono, in modo particolare quelle sui piemontesi in sud america, un mondo distante ma cosi vicino alla nostra cultura e le foto delle donne che lavorano, grande tematica che ha reso nota la fotografa torinese.
Paola ci racconta anche come grande influenza abbia avuto sul suo modo di ritrarre i contadini del Piemonte il libro ‘Il mondo dei Vinti’ di Nuto Revelli. Nella parte finale della serata abbiamo modo di conoscere i molti libri che la Agosti ha realizzato.
La serata si conclude con il firmacopia del libro di Paola dedicato alla sua carriera che va letteralmnete a ruba tra i soci.
(testo e foto di Carlo Mogavero)