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Fra la lente e la camera: moltiplicatori di focale

Dopo i primi due articoli sugli anelli adattatori e sui tubi di prolunga, affrontiamo il mondo dei moltiplicatori di focale. Con questo piccolo accessorio (noto anche come telephoto extender o teleconverter) aumenteremo la focale delle nostre ottiche.

Il moltiplicatore di focale è forse uno degli accessori più conosciuti. Acquistando un moltiplicatore di focale è come acquistare una seconda ottica. Per esempio una lente da 50mm si può trasformare facilmente in un 100mm. In pratica, si tratta di un aggiuntivo ottico costituito da un gruppo di lenti divergenti che riescono ad ingrandire l’immagine proveniente dall’obiettivo. In tal modo si ottiene il risultato di moltiplicare la lunghezza focale dell’ottica. Scopriamo subito i vantaggi e gli svantaggi:

Un classico dei moltiplicatori di focale. Il Canon Extender 1,4x giunto alla sua terza versione.

Vantaggi

  • Sono leggeri e occupano poco spazio nella nostra borsa fotografica;
  • Mantengono AF e tutti gli altri automatismi;
  • I moltiplicatori delle case madri sono sviluppati ad hoc in funzione degli schemi costruttivi delle ottiche; 
  • Si possono raggiunge ingrandimenti non dati dalle ottica disponibili ( ad esempio fare diventare un 600mm un 1200mm)

Svantaggi

  • Riducono la luce che passa nella lente;
  • Occorre fare attenzione all'AF (alcuni moltiplicatori riescono a funzionare solo col punto centrale);
  • Sono più economici di un altro tele ma comunque possono avere un prezzo abbastanza elevato;
  • Potrebbe esserci un perdita di qualità dell’immagine in particolare su contrasto e nitidezza;
  • Bisogna fare attenzione alla compatibilità con gli obiettivi su cui vogliamo montarli; 

Un moderno moltiplicatore per micro quattro terzi. La lente sporgente verso l'obbiettivo comporta un abbinamento con sole determinate ottiche.

 

Modelli

Sul mercato si trovano, per ogni casa costruttrice, due tipologie di modelli che si differenziano per il rapporto di moltiplicazione e per la conseguente perdita di luminosità:

  • Il modello moltiplicatore 1,4x (es. un 200mm f2.8 diventa un 280mm f4)
  • Il modello moltiplicatore 2x (es. un 200mm f2.8 diventa un 400mm f5,6)

Sul mercato si trovano moltiplicatori originali e di terze parti: Ad esempio, Sigma e Tamron offrono soluzioni per Canon e Nikon. Invece, per Fuji o Panasonic/Olympus esistono soltanto quelli originali. Moltiplicatori di marchi come Vivitar o Kenko possono avere la loro ragione di essere su ottiche che non richiedo il massimo della resa qualitativa. 

Tenete presente che la qualità delle lenti che sono all'interno del moltiplicatore è un elemento fondamentale per la resa ottica.

Moltiplicatori 1.4 per Fuji dove il colore fa la differenza. Il primo modello nero è per tutte le ottiche compatibili.
Il modello bianco, pur essendo anch'esso un 1,4x è appositamente disegnato per un 200mm f/2, che necessita di maggiore resa, e viene venduto solo abbinato a tale ottica.

Cosa abbiamo sul mercato:

Sul mercato potete trovare un ampia scelta di  moltiplicatori, fra i tanti vi segnaliamo:

Per Canon abbiamo degli originali  Canon 1.4x o Canon 2x. Oppure non originali i Sigma 1.4x, Sigma 2x o anche i Tamron Tamron 1.4xTamron 2x.

Per Nikon potete trovare originale un Nikon TC-20 o nelle realizzazioni di altri fornitori un Sigma 1.4x o un Sigma 2.x

Per Olympus potere guardare per un Olympus MC-14 o per il Olympus EC-20 

Per Sony (attacco E) Sony SEL-FE14TC o il Sony SEL-20TC. Esistono anche i moldelli per attacco A che qui non elenchiamo.

Per Fuji ci sono solo due modelli originali (quello bianco è in bundle con l'ottica) Fujinon XF1.4TC e il Fujinon XF2TC

Considerazioni 

A prima vista saremmo tentati dall’acquisto del 2x per via del maggiore ingrandimento. In realtà sono molto più indicati e consigliati i moltiplicatori da 1,4x. Useremo un 1.4x con molto più soddisfazione. Il loro uso a mano libera rimane più agevole e perderemo solo poca luce. Ovvio che se siete degli appassionati di caccia fotografica ai volatili e siete già degli esperti del settore con un 500mm nel vostro corredo un 2x vi darà un bel 1000mm!! (da sapere gestire poi...).

Quali ottiche 

Una volta veniva consigliato l’uso del moltiplicatore solo con ottiche fisse per non perdere troppa qualità e troppa luce ed era sconsigliato quello con gli zoom poiché meno luminosi e (secondo alcuni meno definiti). Ad esempio montare un 2x su un 70-200 f/2.8 o su un 70-200 f/4 la differenza base la fa il diaframma ottenuto. Nel primo caso avremo un 140-400f /5.6 e nel secondo un 140-400 f/8. Dobbiamo assicurarci in questo caso la compatibilità con il sistema AF corpo lente. Macchine professionali hanno esposimetri molto efficaci, su una entry level un f/8 potrebbe rallentare la resa del AF o relegarla al solo punto centrale.

Ottiche quindi come gli zoom 100-400mm sono accoppiate a dei moltiplicatori 1,4x rendendo lo zoom un 140-560mm, se poi siete su APS-C dovete moltiplicare ancora per 1,5. Abbiamo cos'ì, in mano, un 210-840mm (f8) ed è veramente tanta roba….

Il sole al suo sorgere. Ottica 100-400 con 1.4x su APSC per un totale di 840mm su FullFrame


Moltiplicatore di focale o ritagliare la foto?

Il ritaglio è una soluzione veramente economica rispetto all'acquisto di un tele o di un moltiplicatore di focale. Ma, ha tantissimi svantaggi. Buttate via una parte consistente della vostra risoluzione immagine e, soprattutto, non avrete la stessa profondità di campo. E soprattutto vi troverete a inquadrare in moto totalmente differente. Inquadrare, per poi sapere di ritagliare (soprattutto tanto) non fa crescere il vostro senso compositivo ma al contrario lo rallenta.    

(Testo di Marcello Samuele e Riccardo Rebora)


Vi siete persi il primo articolo dedicato agli adattori? Lo trovate a questo link.

Vi siete persi il secondo articolo dedicato ai tubi di prolunga? Lo trovate a questo link.