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Esperienze di Viaggi Fotografici:

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Quando la passione fotografica e la professionalità si fondono insieme, sono in grado di far rivivere delle vere e proprie esperienze di vita. 

È in questa ottica che da diversi anni , precisamente dal 2010, da una idea di Gabriele Lorenzini, vede la luce FotoCorsi, agenzia di Bologna che si occupa di workshop, di corsi fotografici, di post-produzione e di organizzare viaggi fotografici in quasi tutto il mondo. 

Gabriele Lorenzini, laureato in Informatica, dopo anni di lavoro nel settore decide di dare una svolta alla sua vita, seguendo quella che da anni è la sua passione più grande: la fotografia.

Per cui, si dedica all’insegnamento di tecniche fotografiche e all’uso di software, come Lightroom e Photoshop, acquisendo la certificazione ACE, riconosciuta a livello internazionale. 

È, inoltre, il creatore  della web community “LightroomCafè”, una importante risorsa di condivisione e conoscenza di appassionati di Adobe Lightroom.

A Gabriele si affianca, in anni successivi, Filippo Moretti, fotografo professionista, esperto di fotografia di paesaggio e formazione fotografica. 

Filippo, sin da bambino, ha respirato fotografia ad opera di suo padre, che puntualmente ogni settimana aveva una sera dedicata alla proiezione di diapositive con relativo dibattito a tema. 

Facile intuire con quanti stimoli il piccolo Filippo sia cresciuto! Poi, se ci mettiamo anche che aveva a disposizione la seconda Nikon del papà, che gli faceva usare durante i loro viaggi, la carriera nel mondo fotografico è stata una naturale evoluzione. 

Questa presentazione è per far comprendere chi sono Gabriele e Filippo di FotoCorsi, che, mercoledì sera in #LaMoleacasatua, consueta riunione via streaming del G.F.LaMole,  hanno parlato di viaggi fotografici, cosa significa pianificare una uscita nei minimi particolari per riuscire a portare a casa scatti di un certo livello, che niente hanno a che fare con la solita foto ricordo di paesaggio, fatta durante un qualsiasi viaggio. 

I due ospiti ci hanno spiegato nei dettagli come un viaggio fotografico deve essere preparato già in fase di ideazione, con mesi di anticipo senza tralasciare nessun particolare, spaziando dalla conoscenza dei luoghi alla stagione ideale, gli orari migliori e l’attrezzatura ottimale da portare, sia fotografica che di abbigliamento, per affrontare le situazioni climatiche che via via si vanno a presentare.

Nessun aspetto  va sottovalutato, in quanto non è difficile ritrovarsi in situazioni estreme.

 A proposito di  scatti di un certo livello, durante la diretta, Filippo e Gabriele hanno mostrato fotografie di viaggi fatti in Islanda, alle isole Lofoten in Norvegia , in Scozia, in Irlanda, etc... con scenari  mozzafiato, dall’alba al tramonto, caratterizzati da colori  unici e texture formate da ghiacci e scie d’acqua di mare mosse dal vento, constante presenza a certe latitudini,  con aurore boreali che si manifestano all’improvviso illuminando il cielo di un verde unico, in evoluzioni definite poeticamente: 

 La danza degli dei”. Da commozione!

Si intuisce che per trovarsi in posti particolari, in orari e stagioni ideali,  se non hai una preparazione che va dalla tecnica all’attrezzatura e  a una pianificazione maniacale ,come dicevo prima, difficilmente si possono ottenere risultati apprezzabili. Questo lo sa molto bene chi ha frequentato uno   dei  viaggi in compagnia di Gabriele e Filippo, per come i due accompagnatori si comportano professionalmente e per l’attenzione che dedicano ai loro ospiti. Per essere nel posto giusto all’ora giusta, sono disposti a far sacrificare  ore di sonno e a pasti frugali fatti, se capita, anche nei furgoni durante le trasferte.

La serata  è stata molto interessante e piacevole in quanto oltre a parlare di  fotografia e di consigli utili per affrontare viaggi, c’è stato un momento di vera evasione per la mente, dopo mesi di chiusura e brutte notizie: infatti, vedendo quelle foto  ogni uno di noi si è proiettato in quei luoghi, per vivere le emozioni e il senso di libertà, che solo certi posti sanno regalare.

(Testo di Antonio Di Napoli foto tratte da diretta web)