• +39.324.5464117
  • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia
  • Langhe, tartufi e...fotografia

Langhe, tartufi e...fotografia

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

“Eravamo 4 amici al bar, che volevano cambiare il mondo…” diceva una bella canzone di Gino Paoli che possiamo per l’occasione cambiare in “Eravamo 80 amici ad Alba, che volevano fotografare il mondo…”. Di quale occasione stiamo parlando? Parliamo della seconda uscita allievi del corso base 2018.

Il Gruppo Fotografico La Mole ha colto l’occasione per organizzare una bella gita nelle Langhe amalgamando allievi e soci armati di macchina fotografica. Quindi, appuntamento domenica 18 novembre e partenza alle ore 9.00 con autobus privato per Alba dove si sta svolgendo la Fiera Internazionale del tartufo bianco. 80 amici insieme con il preciso intento di quietare i famelici appetiti fotografici e culinari. Mica roba da poco!

Il meteo è favorevole e arriviamo ad Alba con un bel sole anche se l’aria è frizzante, un sole che non ci lascerà per tutta la giornata. Ci dividiamo in gruppi e decidiamo di perderci per i vicoli di Alba per far fare esercizio fotografico agli allievi. Che bello! L’entusiasmo degli allievi è contagioso e ci ricorda come la fotografia avvicini, induca a guardare davvero, porti a cercare prospettive differenti e faccia divertire.

Il centro di Alba brulica di persone per l’importate fiera del tartufo. Ogni piazzetta è allestita con piccoli stand di prodotti tipici, belli da fotografare e buoni per la degustazione. Mentre i vicoli secondari, meno gremiti di persone, portano a scoprire una cittadina che profuma ancora di antico. Quanti spunti per l’esercizio fotografico!

Insomma tra un profumino e un click, un iso alto ed uno basso, un tempo corto ed uno lungo, un diaframma aperto ed uno chiuso, si fa l’ora di pranzo e si decide per un tempo di posa adeguato seduti in qualche ristorantino. Caffè e via a riempire nuovamente l’autobus. Direzione Grinzane Cavour per un pomeriggio tra castello e vigne.

I gruppi di lavoro si fondono, si dividono e si ricompattano nella passeggiata tra le vigne e nel percorso che ci porta in cima alla collina più vicina. La vista mozzafiato sulle dolci colline delle Langhe in splendida livrea autunnale è irresistibile per gli occhi e per la fotografia.

Ma non basta! Per questa memorabile giornata insieme non vogliamo farci mancare proprio nulla. Viene montato un set con flash, luci, pannelli riflettenti e un magnifico fondale naturale dato dai filari della vigna. Tocca agli allievi sperimentare la fotografia di ritratto con luce naturale ed artificiale, ma anche vincere la timidezza improvvisandosi modelli e modelle. I sorrisi si sciolgono, i gesti si ammorbidiscono mentre il sole tramonta magnificamente dietro le colline.

E’ ora di tornare. Tutti presenti all’appello nella risalita in autobus che lentamente ci riporta in città.

“Eravamo 80 amici ad Alba, che volevano fotografare il mondo…”. Missione compiuta!

(Testo di Paola Zuliani)