Mercoledì sera per “Soci sotto la lente” è stato il turno di Alessio Lagonigro, in forza al circolo La Fotografico Mole da un paio d’anni, appassionato di fotografia musicale. Alessio ha presentato una selezione di scatti, eseguiti durante i concerti nei piccoli club di Torino e in manifestazioni musicali in giro per la ragione.
La selezione di fotografie era stata suddivisa in due macro gruppi: il primo dell’era pre-Mogaveriana e quella post-Mogaveriana. Il criterio di scelta per la selezione di scatti da parte di Alessio era legata dall’aver frequentato il corso “Fotografare le note” che fa parte dell'offerta formativa del nostro circolo e in questo caso tenuto dal nostro coach Carlo Mogavero, grande esperto di fotografia musicale.
Ovviamente, vedendo le foto si nota il percorso di miglioramento fatto da Alessio che ha messo in pratica i preziosi consigli di Carlo. Nello specifico, i primi approcci a questo tipo di fotografia, per niente semplice, denotano una mancanza di progettualità negli scatti, dove tutto era lasciato al caso, a ciò che si presentava davanti all’obiettivo dove il soggetto sembrava evulso da ogni contesto.
Successivamente? Alessio ha iniziato ad affinare lo scatto entrando sempre più dentro la scena e avvicinandosi al soggetto, con l’utilizzo di ottiche grandangolari fisse per la maggior luminosità, contestualizzandolo maggiormente. A fine proiezione è iniziato il consueto momento di discussione sul lavoro presentato da Alessio e, oltre ai complimenti per il progetto pieno di fascino, è emerso che l’utilizzo delle inquadrature in diagonale un po’ eccessivo non sempre rende giustizia alla fotografia musicale. Per cui, infine, dopo aver rivisto un po’ le inquadrature e altri piccoli dettagli, Alessio al prossimo incontro sicuramente ci stupirà perché si percepisce una determinazione progettuale nell’ambito della non semplice fotografia di concerti, in quanto rappresenta per lui il giusto equilibrio di due grandi passioni, la fotografia e la musica.
(Testo e foto di Antonio Di Napoli)