Dancalia la Vita e l'Inferno.
Inizialmente scattavo quasi esclusivamente in bianco e nero perché ero affascinato da quel tipo di fotografia così diversa dalla realtà e mi occupavo principalmente di ritratti.
Dopo il periodo legato alla fotografia pubblicitaria ho capito cosa volevo fare da grande mi sono concentrato sulla fotografia naturalistica sia di animali che di paesaggi.
Questo mi ha permesso di unire due delle cose che amo di più la natura e la fotografia. Mi è sempre piaciuto fotografare in esterno, pur con tutte le difficoltà legate alle condizioni atmosferiche, perché ogni foto sarà unica e per certi versi irripetibile.
A gennaio di quest'anno ho deciso di affrontare una nuova avventura immergendomi in una realtà completamente diversa da quello che avevo visto finora.
Le foto realizzate sono il frutto del mio incontro con la gente e i luoghi dove la vita sembra impossibile.
La Dancalia, infatti, è situata in una depressione a meno 120 sotto il livello del mare dove solo sabbia, laghi di sale e vulcani la fanno da padrone.
Con temperature in inverno di 40 gradi e 60 gradi in estate niente acqua dolce non piove mai la vita non dovrebbe esistere ma se la vostra jeep si dovesse fermare nel deserto decine di bambini uscirebbero dalle dune per venirvi a salutare.
Una esperienza così toccante che valeva la pena di essere condivisa.