Si è appena concluso il 2018, un anno che dal punto di vista dei concorsi ha portato molte soddisfazioni al circolo, infatti possiamo annoverare il primo premio al Gran Premio Italia nella categoria foto inedite e un secondo posto al Nuovo Fotodigit.
Coerentemente, con il nostro spirito, abbiamo scelto di partecipare a iniziative in cui potesse emergere non solo la bravura del singolo, ma anche il collettivo. Entrambi i concorsi ci hanno permesso di confrontarci con altre realtà a livello nazionale e regionale.
Il Gran Premio Italia per circoli FIAF era a tema libero e abbiamo partecipato con 2 distinte squadre così composte:
SQUADRA A (LINK)
- Maurizio Campadese
- Marco Cappello
- Sara De Velis
- Daniele Debernardi
- Riccardo Rebora
- Marcello Samuele
SQUADRA B (LINK)
- Roberto Angrisani
- Nunzio Dipalma
- Francesco Fredella
- Carlo Mogavero
- Giuseppe Mura
- Paola Parodi
- Vittorio Philippon
- Silvia Pillone
- Giorgio Venturini
La squadra A si è aggiudicata il primo premio considerando il punteggio delle foto inedite (ovvero foto che non avevano mai avuto riconoscimenti in precedenti concorsi). In pratica abbiamo effettuato una scelta senza aver avuto riscontri in precedenza di gradimento. Oltre al premio collettivo sono state segnalate le foto di Carlo Mogavero, Riccardo Rebora, Marcello Samuele e Giorgio Venturini.
Al Nuovo Fotodigit (LINK) (organizzato per il secondo anno in collaborazione con la Subalpina) le foto invece dovevano appartenere a una delle seguenti categorie: animalia, anthropos, conurbazioni, landscape e tratto e ritratto. Abbiamo presentato 20 immagini dei seguenti autori: Dario Benedetto, Daniela Berutti, Massimo Bortolan, Luca Casale, Candido Cupertino, Sara De Velis, Antonio Di Napoli, Massimiliano D'Urso, Daniele Debernardi, Nunzio Dipalma, Carlo Mogavero, Guido Ottolenghi, Alice Povero, Marcello Samuele, Renzo Segato e Claudio Severini.
Oltre al secondo posto nella classifica globale, sono state premiate le foto di Luca Casale (3^ posto cat. animalia), Candido Cupertino (1^ posto cat. anthropos) e Massimiliano D'Urso (3^ posto cat. conurbazioni).
Ma in aggiunta ai concorsi esterni si è svolto anche come da tradizione il fotocampionato interno (LINK). Una competizione organizzata in 5 tappe con tema assegnato. L'edizione di quest'anno ha visto la partecipazione di 40 soci, mentre la classifica finale ha visto l'affermazione (in ordine decrescente) di: Paola Parodi, Enrico Marello e Massimiliano D'Urso. I premi, come da tradizione, sono stati assegnati durante la tradizionale cena natalizia insieme a quelli assegnati ai vincitori di tappa: Paola Parodi (Attrezzatura fotografica / Fiammiferi), Alice Povero (ombre), Paolo Caprioglio, Sara De Velis / Annamaria Zappatore (Pizza) e Enrico Marello (Segnaletica).
Voglio però sfruttare l’occasione per esporre come i concorsi siano molto di più che trofei e premi. Infatti, essi rappresentano una fantastica occasione di confronto se si è dotati di pazienza e di spirito (auto)-critico. Infatti, visionando le foto che vi hanno preso parte possiamo trovare stimoli e paragoni, ma anche indicazioni su come le giurie valutano le immagini. Un consiglio, per i concorsi, scegliete foto immediate, in quanto il tempo di visione è necessariamente molto contenuto.
Non siate però vittime ne dell'autocelebrazione ne della disperazione. A volte si vince perchè gli altri partecipanti sono scarsi, mentre a volte si arriva secondi perchè gli altri sono stati più bravi. Concludendo, sì ai concorsi, ma cum grano salis...
(Testo di Riccardo Rebora)