Molti pensano “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”. Non è un detto che si addice al Gruppo Fotografico La Mole e al nostro amico Marco Donatiello.
Marco è il nostro direttore artistico onorario, con tanto di tessera speciale che gli è stata consegnata proprio in occasione della sua serata di mercoledì 28 novembre 2018. Membro del direttivo del circolo per diversi anni, da qualche anno è tornato nella sua terra natale, la Liguria, ma nonostante i chilometri che ora ci separano, non è mai lontano dai nostri occhi ne’ tantomeno lontano dal nostro cuore.
Ogni anno Marco viene a trovarci e mercoledì la serata è stata a sua disposizione per presentarci ben tre nuovi lavori. Come inizio, gustiamo un reportage a colori “Acmos: giovani e impegno sociale”, realizzato in previsione dei 20 anni di vita dell’associazione. La serata continua con due lavori in bianco e nero: “Siamo realisti: esigiamo l’impossibile”, la quotidianità in un centro per portatori di handicap e “Un viaggio con Puglia: dalla sala registrazione al live”.
Inutile dire, anzi no diciamo pure: Marco Donatiello sa fare reportage. I suoi lavori sono completi, con un’ottima narrazione per immagini, il suo stile fotografico è pulito, curato nella composizione. La sensazione che si percepisce guardando le sue fotografie è di essere “dentro” al contesto proposto, è palpabile il feeling che instaura con le persone e le situazioni che va a documentare. Marco è uno psicologo e da anni è impegnato nel sociale. I suoi lavori esplorano, documentano, raccontano le realtà in cui lavora, ma virano anche verso mondi borderline, in un’alternanza che evidenzia la continua curiosità che muove la sua voglia di raccontare per immagini.
Marco, lontano dal cuore? No, non direi proprio. Passione, condivisione, incontro, racconto tengono teso e vivo il filo che ci unisce. E per finire la serata? Una bella birra e quattro (anche cinque) risate.
Ti aspettiamo presto.
(Testo e foto di Paola Zuliani)