Cosa sarebbe oggi il Gruppo Fotografico La Mole se, alla fine dei mitici anni 60, un gruppo di giovani, in virtù di una passione ,la fotografia e credendo nella forza espressiva di tale arte, non avessero sentito la necessità di condividerla mettendo le radici di quello che sarà, fino ad oggi, uno dei circoli fotografici più attivi nell’ambito del circuito regionale e oltre!
Il promotore è stato l’onnipresente, o forse sarebbe meglio dire “Onnipresidente”, Renzo Miglio e attuale Presidente onorario che con Renato Guidi nel lontano 1968 ha fondato “Il Gruppo Fotografico Clik-Torino” e come dei carbonari si riunivano nelle abitazioni dei fondatori. Poi con l’aumentare degli iscritti nel 1969 nacque “Il Gruppo Fotografico La Mole”. Cambiarono diverse sedi in questi anni, fino all’attuale Via Po 53, praticamente all’ombra del nostro simbolo la Mole appunto.
Come dicevo prima ci è stato consegnato un circolo fotografico molto attivo, erano gli anni del Trofeo Autofotografico di Primavera o il Rally Fotografico, che replicarono per ben 25 anni, affermandosi come punto di riferimento nell’ambito della fotografia amatoriale del Piemonte. A seguire arrivarono riconoscimenti da parte della FIAF, consegnando l’onorificenza BFI come Gruppo Benemerito della Fotografia Italiana. Fu, il nostro, tra i primi circoli cittadini a promuovere la lettura di Portfolio (attività della quale, oggi, sembra non se ne possa più a fare a meno, come cartomanti pronti a leggere foto per capire chissà quale futuro...) nel 2000 con ”La Mole d’Oro”, queste e altre le manifestazioni sempre più importati.
Iniziamo con:
- Domenico Grosso che fu Presidente dal 1968/1972
- Aldo Biamino che prosegui dal 1972/1985
- Francesco Ferraris 1986/1990
- Roberto Picogna 1993/1995
- Renzo Miglio 1996/1997
- Mario Parussini 1991/92 e poi 1998/1999
- E poi dal 2000 fino al 2009 Fiamma Grenni unica donna ad essere Presidente di circoli fotografici, tra le più longeve guidando il circolo per quasi 10anni apportando una nota di classe tutta femminile.
Grande serata, quella di mercoledì, all’insegna dell’Amarcord, dove sono intervenuti alcuni degli ex Presidenti nello specifico: Fiamma Grenni, Franco Ferraris, Mario Parussini e Renzo Miglio ed è stata consegnata loro una prestigiosa tessera onoraria, attribuzione di qualifica di Presidente Onorario, a riconoscenza di tutto l’impegno nello sviluppo e crescita del circolo e conferito da parte dell’attuale Presidente, nella figura di Riccardo Rebora.
Si è iniziata la serata con un ricordo da parte di Renzo, supportato da Fiamma, Mario e Franco, di Aldo Biamino, scomparso alcuni anni fa, illustre ex Presidente e grande personaggio nell’ambito del mondo fotografico. Il ricordo di Aldo è proseguito con la visione di stupende fotografie in b/n (gentilmente prestate dal figlio), di notevole livello artistico. Prosegue Franco Ferraris, con alcuni tra i suoi scatti rappresentativi, continua Mario Parussini che integra la visione delle foto con un audiovisivo per mostrarci come riuscivano a creare divertendosi crescendo come gruppo. Poi Renzo Miglio e Fiamma Grenni hanno concluso con la visione di stampe in b/n e foto il tutto corredate di racconti per condividere con noi tutti, i momenti più importati di quegli anni. Come accennato prima, alla fine sono state consegnate le tessere onorarie, molto belle anche da un punto di vista estetico, agli ex Presidenti in segno di riconoscimento per quello che hanno fatto e lasciato a noi.
Molto toccante la cerimonia di consegna della tessera speciale all’attuale “Presidente Operaio”, come ama farsi definire, Riccardo Rebora nel segno della continuità, consegna la quale non ha lascito indifferente il granitico carattere e il volto che prontamente si è vergato di irrefrenabili lacrime di commozione.
Alla fine ci sono state donate dai Presidenti Onorari una serie di stampe e foto da loro realizzate in questi anni, per arricchire il già nutrito archivio del circolo.
Un grazie di cuore va a coloro che hanno creduto e cercato di sviluppare quello che, negli anni in cui il nostro circolo metteva le radici crescendo, si affermava sempre più nel panorama fotografico amatoriale Piemontese, affinando la creatività e capacità espressiva di ogni singolo socio nel raggiungimento di un obbiettivo comune, conditio sine qua non, che ha portato il Circolo Fotografico La Mole ad essere ancora oggi un punto di riferimento nell’ambito della realtà fotografica amatoriale.
Capite che bisogna essere orgogliosi di far parte di un gruppo con una storia di quasi 50 anni così intensa , che è stata consegnata nelle nostre mani per proiettarla con la stessa voglia di divertirsi e creare negli anni a venire, così come il nostro simbolo( scelto non a caso) ci ricorda con la sua maestosità.
(Testo di Antonio Di Napoli)