Questo è stato il grido di battaglia che per tutta la sera di mercoledì scorso ha echeggiato nel circolo quando si è conclusa l’ultima tappa del fotocampionato ( o meglio del fontcampionato) dal titolo “Brand: spazio alla fantasia”. L’ esercizio consisteva nel fare la foto di un brand e relativo oggetto, esistente o inventato, che dovesse funzionare per la realizzazione di una eventuale pubblicità.
Ed è a questo punto che le fulgide menti dei soci del circolo si sono scatenate. Si è visto di tutto! Intanto, tutte buone foto, spaziando da puntatori laser, scatolette di sgombri fatti a mano, dolci in stile vacanze di Natale, hamburger sezionati e cadenti, mele depresse che si suicidono in un piatto, rossetti per serate intriganti, piramidi di carta igienica che aprono scenari di libertà paradisiaca, evoluzioni di apparecchiature in stile 2.0, venditrice improbabile della palazzina di Stupinigi (stile Totò) Fiat 500 che si misurano in dimensioni con la basilica di Superga, uomini celofanati serviti in vaschetta mono porzione pronti all’uso e da affettare con coltelli marca Bobbit (che sanno cosa tagliare per la donna che non deve chiedere mai!). Ancora, donne le quali ammirano profumi di rango che costano un occhio e per annusarli si ingessano il naso, detersivi che acchiappano i colori e restituiscono solo il bianco e nero, i più usati dai “gobbi”. Dopo questo lungo (sicuramente qualcuno mi sarà sfuggito) e surreale elenco capite perché la tappa finale è stata vinta a colpi di stili grafici, oltre che da una buona foto e idea, da un super abbronzante per cani di colore!
Il tutto con la super visione del doctor Font (alias Antonio Longo) che, munito di smerigliatrice a nastro, ha rifinito e dato di fino alle considerazioni e valutazioni delle singole foto in concorso. Antonio appunto ha affiancato il giudice esterno nella persona di Massimo Della Valle, persona più che qualificata a giudicare l’operato di tutti noi, e ringraziamo loro per aver svolto il non facile compito di giudice.
Al di là di tutte le facezie scritte prima, tornando per un attimo serio, si evince che il filo conduttore della serata è stata l’ironia che finalmente si è impadronita della sala durante la presentazione e votazione delle foto, inpersonificando lo spirito, sì, competitivo, ma con una buona dose di leggerezza e divertimento.
Ps: Il vincitore di tutto il fotocampionato 2017 verrà premiato il 20 dicembre insieme al secondo, terzo classificato e ai singoli vincitori di tappa durate la cena sociale del circolo.