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I sogni sono la linfa della nostra vita

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Sono certo che chi era presente mercoledì alla serata di Isabella Indiesigh possa condividere con me questo pensiero. Ma, andiamo per ordine: Isabella ha fatto studi artistici e scopre la passione per la fotografia nel 2012.

Credo che c’entri l’incontro con quel ciclone di nome Fiorella Vair ( già nostra ospite in Aprile) con cui condivide la passione fotografica. Isabella, quindi, frequenta corsi avanzati come lo IED a Milano, corsi che la formano da un punto di vista tecnico e le danno gli strumenti per realizzare gli scatti che abbiamo visto, con un giusto equilibrio tra forza delle idee e la sapiente post produzione.

Nel 2014 inizia già a collaborare come fotografa al festival Internazionale del Cinema e la Cultura del fantastico di Torino con alcuni scatti horror. Nel 2015 Isabella collabora al Noise Delivery fotografando eventi musicali in giro nei vari locali del circuito torinese e non.

Il vero salto di qualità, Isabella, lo fa con foto che trasmettono sensazioni oniriche, le figure principali sono sia modelle (e in particolare la stessa Fiorella Vair, ormai inseparabili) sia la stessa Isabella con autoscatti, che lei poi rielabora in modo impeccabile con Photoshop in base al suo stato d’animo.

Il risultato sono fotografie con un impatto emozionale importante. Chi conosce Isabella Indiesigh sa di cosa sto parlando, lei con quegli occhi azzurri, molto dolci, ti sorprende con la sua timidezza quasi disarmante, che cela una forza interiore non comune che riesce ad esprimere con le sue fotografie.

Alla fine abbiamo scoperto l’utilizzo della cantina come set fotografico: una volta la si utilizzava o per conservare il vino o per suonare con gli amici dopo averla insonorizzata con i contenitori per le uova. Ecco forse perché dalla sala qualcuno vedendo il lavoro di Isabella, ha rivissuto atmosfere acide degli AC/DC con brani come “Back in Black o Highway to Hell “.

Sono sicuro che Isabella Indiesigh saprà ancora sorprenderci con dei suoi nuovi lavori e riuscirà a farci sognare con le sue atmosfere magiche. 

Grazie Isabella, per averci regalato la tua freschezza la tua umiltà e sopratutto la tua bravura.