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  • Paolo Pettigiani: Rendere visibile l'invisibile
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Paolo Pettigiani: Rendere visibile l'invisibile

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Si è svolta ieri sera in una sala gremita la presentazione dei lavori di Paolo Pettigiani. Il giovane fotografo e Graphic Designer ha illustrato la sua breve ma intensa esperienza, raccontandola come i capitoli di un libro.

Ovviamente non poteva che iniziare con le prime fotografie scattate all'età di 11 anni in Patagonia, in cui iniziavano a emergere alcuni elementi grafici e compositivi che matureranno negli anni seguenti.

Successivamente abbiamo ammirato il progetto dedicato alle geometrie, perfetta sintesi della sua passione fotografica con gli studi di "Design e Comunicazione Visiva" presso il Politecnico di Torino. La decontestualizzazione degli edifici mediante un sapiente utilizzo delle geometrie, dei minimalismi e della grafica danno orgine a un "non-luogo".

Proprio da questo lavoro derivano i primi successi, infatti, una immagine del progetto "Geometrie #1" viene utilizzata da LG come wallpaper ufficiale e visual della campagna pubblicitaria per alcuni suoi modelli di smartphones e tablet.

Successivamente è stato il turno del lavoro dedicato alla tecnica dell'infrarosso. Una prova nata lungo le rive del lago di Avigliana che ha trovato applicazione durante una esperienza a New York nel maggio 2016. "Infrared NYC": una serie di scatti, dedicati al celebre Central Park, in cui si fondono contrasti estetici e di immaginazione che rendono una immagine quasi d'antan con colori irreali (o meglio invisibili), ma attraenti e sapientemente gestiti. Proprio questo lavoro, grazie a una diffusione virale (favorita dalle piattaforme social come BeHance), ha dato enorme visibilità a Paolo e le sue stampe sono attualmente in vendita presso la galleria LUMAS.

Ultimo progetto in ordine cronologico è quello dedicato alle iconiche torrette di salvataggio delle spiagge di Miami, che, anche in questo caso, assumono una fisionomia astratta per assurgere al ruolo di composizioni geometriche minimali unite e rinforzate da contrasti cromatici.

Alla fine abbiamo avuto anche il tempo di vedere ulteriori immagini dell'esperienza New Yorkese che hanno sancito la completezza e la maturità fotografica di Paolo.

Dopo il lunghissimo e meritatissimo applauso, non resta che augurarci che a questa bellissima storia di assiungano alti capitoli. A presto!