Alessandro Scatolini di nuovo ospite alla Mole. Ieri sera, davanti a un folto pubblico, lo psicologo biellese ha presentato la sua nuova iniziativa dal titolo "IOprogettoME", il workshop in quattro incontri per comprendere che cosa porta il fotografo-autore a scattare una foto.
Assistente del maestro, la nostra socia Paola Zuliani, in qualità di ex partecipante alla prima edizione del workshop (la nuova partirà a giorni).
Un resoconto dettagliato, la serata di ieri, con tanto di immagini proiettate, di come un gruppo relativamente ristretto di persone (ciascuna delle quali in maniera differente l'una dall'altra) possa vedere nello scatto di un autore aspetti che l'autore stesso non aveva visto e come la stessa immagine possa essere letta in modo diverso per via della sensibilità artistica ed emozionale diverse in ciascuno di noi.
Il tutto per comprendere che, spesso, si scatta di istinto e che l'istinto è dettato dalla componente emotiva che guida ogni singolo autore. Perché, come dice Scatolini: "Fotografare non significa solamente scrivere con la luce, ma significa anche allineare la tecnica, lo sguardo e la mente".
